START | Veneziani | Imbarcazioni tipiche veneziane: el barchin.

Natante da diporto lungo poco più di 5 metri con motore fuoribordo di potenza massima di 40.8 cv., leggero, prua acuminata e con la prerogativa essenziale della sua alta velocità.

E’ paragonabile allo scooter della terraferma. Deve poter sfrecciare “tirando sora seca”, cioè nelle secche caratteristiche della laguna veneta, senza problemi. Il motore sarà un Yamaha top 700 da 25 cv. o simile illegalmente portato a 65-70.

Non deve avere le luci di segnalazione notturna obbligatorie ma un’ autoradio pulsante ad alto volume. Un tum tum continuo e ipnotizzante deve battere fino allo scendere a terra di tutti i partecipanti delle varie sfide diurne e notturne. Niente pagaia ma dotato di telefonino per domandare all’ amico un traino (di solito il motore del barchino è soggetto a molti problemi).

L’equipaggio è composto da giovanissimi con capelli rasati e ventre piatto che, all’ unisono, avanzano con la testa, come il camminare dei piccioni, seguendo il ritmo delle onde. Il barchino è instabile ma è quello che lo rende simpatico (a parte la simpatia del suo basso costo). Si usa dire: “è instabile, quando prendi un’ onda ti sembra di salire in una giostra a Gardaland, certe volte rischi la vita ma io lo sò domare”.

Per effetto della sua particolare carena e per la sua leggerezza, a qualsiasi andatura, non sposta molta acqua e di conseguenza non provoca quelle famose onde che danneggiano i preziosi monumenti di Venezia.

Fioccano comunque contravvenzioni per eccesso di moto ondoso per via della allegra andatura. Quando il barchino vede la polizia o la capitaneria di porto diminuisce la velocità e perde tutta la sua insolenza divenendo una barca normale. Sembra una centrale nucleare quando gli sia stato colato del cemento per renderla innocua.

Le radiazioni, comunque, non cessano d’ esistere. A prova di questo il sorriso sornione dei componenti dell’ equipaggio anzi descritto.

gabian
Quella della foto è una bricola e serve a segnalare i canali e per permettere di sfoggiare la virilità della gioventù veneziana sfidando la secca che c'è tra un canale all' altro. Certe volte le bricole servono per fermare di botto la velocità del barchino cozzando contro la prua soprattutto di notte dopo le bevute d' alcolici in qualche bar. Altre volte può capitare che a cozzare sia un gabbiano.
vestitonotte
Gessato per un barchino.

Marche presenti in laguna

BRUBE 15.5%

DE PIERI 8.4%

Autocostruito 6.1%

DESE 5.8%

AMADI 5.6%

C N MESTRINO 4.9%

CONERO (*) 4.6%

RIO (*) 4.2%

GOBBI (*) 3.8%

STUDIO PLAST 3.5%

PROTO

* Cantieri fuori dal Veneto

A Venezia tutti dicono...
Muoversi a Venezia. Un tentativo...
a5
Miti culinari dei veneziani
Vivisezione di alcuni tipici oggetti ...
Le mete turistiche preferite...
Saggezza popolare: ignoranza e basta?
Cesare Colonnese
La rubrica di Mat
Gli ex-venditori di grano per i colombi
I vigili
I sbarbai
Soprannomi dei gondolieri
i colombi
Natasha
Pendolari, questi sconosciuti
Gondolieri, romanticoni o...
Verbi veneziani
Piccola raccolta di ninnananne...
Fabrizio Tamburini
Moda a Venezia
Termini comuni che non si usano più
Quelli delle bancarelle
Gli intromettitori
I cantanti delle serenate in gondola
Poesie veneziane
Le vignette di Lele Brunini
Le frasi matte dei turisti
San Martin
Modi di dire
Dizionario veneziano-inglese
Le canzoni delle serenate.
Espressioni dialettali veneziane
Ricette venessiane tipiche
Giuochi: quelli che si facevano...
I tassisti
Gli abusivi
I portabagagli
I veneziani comuni
Ada
Il nostro leone
Tony
I gatti veneziani

info