Il nuovo esodo

Case ATER e rincari degli affitti. Il nuovo indicatore, l’Isee Erp che calcola oltre che i redditi della persona anche i risparmi, i tfr e i conti in banca, ha fatto rincarare gli affitti mettendo in ginocchio anziani e nuclei famigliari più fragili. In poche parole o ti adegui all’affitto o cerchi un’altra soluzione. E a Venezia un’altra soluzione vuol dire prendere la valigia e andare via dalla Città.
L’Ater di Venezia gestisce 9.718 abitazioni totali, di cui 8.651 di edilizia residenziale pubblica, a cui si aggiungono 950 case amministrate per conto dei Comuni. Ci sono casi in cui gli affitti sono aumentati anche del 300% e avvisi di sfratti entro i due anni. Persone anziane, sole, con pensione minima che hanno risparmiato qualche soldo nella loro vita hanno subito ora il ricalcolo e se ne devono andare.

3 commenti su “Il nuovo esodo”

  1. Sembra tutto studiato al tavolino. Ultimi residenti rimasti se ne devono andare, ma residenti piu deboli, la vera anima della città. Non c’è una svolta a favore dei residenti.Mi piange il cuore pensando che Venezia muore.

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  2. Ancora una volta le ingiustizie le pagano i piu’ deboli, qualcuno avrà’ negli anni approfittato della situazione altrimenti non riesco a capire come si possa creare una legge del genere senza tenere conto di quanto Venezia sia diversa dalle altre città’. Tantissimi auguri a chi dovrà tristemente andarsene e a chi non molla.

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  3. Vogliamo parlare delle case popolari date a gondolieri/tassisti? Quante persone hanno in questi anni pagato una miseria di affitto dichiariando 0 reddito pur prendendo bei soldi?
    Lo spopolamento di Venezia non dipende dal costo della vita, semplicemente è una città isolata che non offre più servizi di livello quindi la gente se ne va. Magari vanno a Milano (dove costa di più la vita) ma ci sono servizi, e lavori importanti.
    Venezia oramai è una città che vive sul passato e sui turisti, i veneziani sono un popolo in estinzione….

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